Questo blog va rimosso perché danneggia l'immagine di Camogli?

venerdì 16 novembre 2012

COMUNICATO DEL 16/11/2012

Scrivo a nome della redazione di Camogli Paese del Sesso, sito palesemente satirico i cui contenuti sono stati da noi rimossi dopo l'intervista del Sindaco con la giornalista del Secolo XIX in cui si annunciava l'intenzione di querelarci per diffamazione tramite web.

L'intento del blog, che ha ottenuto inaspettata risonanza mediatica a seguito dell'intervista, era esplicitamente ironico. La maggior parte dei visitatori del sito e degli abitanti di Camogli ne era consapevole. Per segnalare il proprio disaccordo nei confronti dei contenuti o delle immagini ed incentivarne la rimozione era presente una mail, a cui però non sono state effettuate segnalazioni da parte vostra o dei commercianti coinvolti.

La mail è sempre stata visibile ed è ad essa che si sono rivolti giornalisti o semplici utenti del sito per contattare la redazione. E' stato affermato “Faremo di tutto per bloccare il sito” ma non è stata mandata nemmeno una semplice richiesta scritta.

A gestire questo blog, non ci sono né milionari, né facinorosi insurrezionalisti, bensì abituali frequentatori di Camogli che avevano deciso di scherzare sulla cittadina in maniera iperbolica.

Per evitare una battaglia sul piano legale abbiamo deciso di autocensurarci. Lo facciamo a malincuore, nonostante riteniamo, dal nostro punto di vista, che sia stato leso il diritto di ironia e di satira.
Avendo comunque fatto questo passo in nome della ragionevolezza e della non intenzione di polemizzare o dar vita a una contesa che non serve a nessuno, ci appelliamo al vostro buon senso, ritenendo che una denuncia contro un sito satirico non porterebbe alcun beneficio per Camogli.

Cordiali saluti

La redazione

3 commenti:

  1. Anonimo13:38

    siete dei grandi....sono altri i PICCOLI cervelli

    io mi sono divertita un sacco e purtroppo non sono tra i negozi nominati(altrimenti sai quanta pubblicità gratuita)

    solidarietà estrema

    Lorena Cervetto Javarone

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  2. Anonimo14:57

    Penso sinceramente che tante presenze fisiche Camogli non le ha mai avute nemmeno nei suoi più remoti sogni (non sessuali, immagino). Quindi dovrebbero ringraziarvi, non fingere di volervi denunciare. Io sono dell'idea che dovete continuare. CONTINUARE. C-O-N-T-I-N-U-A-R-E.

    Romeo Tenda

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  3. Continuate ve ne prego. Non si potrebbe ricorrere al piccolo meschino escamotage cui sempre ricorrono coloro che vogliono dire qualcosa di discordante in regime autocratico-autoritario-dittatoriale, cioè al travestimento? Non credo serva andare a ricreare una fantomatica cittadina gemella in sudamerica, come si usava fare nell'Ottocento e ai primi del Novecento: credo basterebbe parlare di Camagli, anziché di Camogli, o altre minime modificazioni onomastiche di questo genere. Anche Comagli, Comogli, Cimigli, Macogli, Moglica, insomma è lo stesso. Sarebbe una ridente cittadina che sorge proprio a qualche chilometro da Camogli, circondata dagli stessi luoghi e cui si arriva per le stesse strade, ma che con Camogli non ha e non ha mai avuto nulla a che fare. Lo so, che non sarebbe più la stessa cosa, ma almeno sarebbe priva di sindachetti e perdigiorno che non vedono l'ra di trovare qualche ragione per offendersi.

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